Molteplici sono le discriminazioni che nel contesto italiano si consumano ai danni delle persone migranti, sia sul fronte della detenzione amministrativa, dove si registrano innumerevoli violazioni dei diritti umani, in aperto contrasto con i principi dalla Carta dei diritti fondamentali dell’UE, sia sul fronte dell’accesso alla giustizia penale ed al diritto di difesa per le persone straniere indagate, imputate o sottoposte alla fase della esecuzione penale. Ugualmente complessa è la condizione delle vittime straniere di reato.